Titolo. “Uso dei punti chiave dei meridiani straordinari: luci ed ombre”
“Ecco perché il medico che conosce gli otto vasi può acquisire grandi principi che riguardano dodici meridiani e quindici Luo: L’alchimista che conosce questi otto vasi può-cavalcando la tigre ed il dragone- raggiungere la “femmina oscura, il mistero sottile, la caverna delle meraviglie”. Li Shi Zen, “Qi JingBa Mai Kao” (1576-1578 d.c.)
Autore: Giacomo De Cunto
Parole chiave: agopuntura, meridiani straordinari, empowerment, vulnerabilità.
Nella esperienza dell’autore i pazienti richiedono un trattamento di agopuntura solo dopo avere invano cercato di ottenere sollievo da trattamenti di medicina convenzionale. Dunque, sono frequenti forme cronicizzate, prevalentemente di carattere doloroso, ma anche legate a patologie psicosomatiche o disturbi del tono dell’umore, a intolleranza alla sforzo, stress, o altro.
Da lungo tempo, nei casi citati l’autore utilizza sistematicamente in apertura di seduta uno degli otto punti chiave dei rispettivi meridiani straordinari. Associa spesso, come secondo, il punto chiave di un altro meridiano straordinario legato da rapporti di sinergia con il primo. A seguire utilizza punti secondari, scelti in base alla sintomatologia. Al paziente viene chiarita la necessità di prevedere un ciclo di trattamento consistente in almeno otto sedute, così da consolidare i miglioramenti se i benefici sono immediati o anche di modificare il trattamento nelle sedute successive, se non vi sono accenni di miglioramento. E’ osservazione consolidata che il solo utilizzo di punto chiave diversopuò determinare cambiamenti importanti e a volte risolutivinella cura. La scelta del punto di esordio è legata in maggior misura alla storia personale e familiare del paziente, che viene raccolta con molta attenzione, e anche all’esame dei polsi, della lingua e degli altri elementi di semeiotica della medicina cinese. Particolare importanza pertanto ha la prima seduta, condotta mediante l’utilizzo di una scheda strutturata. La scelta del primo punto può non essere semplice per il sovrapporsi delle indicazioni sull’uso dei singoli meridiani straordinari da parte dei diversi autori e per la frequente concomitanza di problematiche diverse nel paziente. L’esito complessivo dei trattamenti è favorevole. Il metodo offre anche una chiave di spiegazione dei rari casi di insuccesso.
Summary
Title. “Use of the keypoints of the extraordinary meridians: light and darkness”
Author: Giacomo De Cunto. Keywords: acupuncture, extraordinary meridians, empowerment, vulnerability.
In the author’s experience patients require an acupuncture treatment only after unsuccessfully trying to get relief from conventional medicine treatments. Therefore, frequent forms become chronic, mainly psychosomatic disorders or painful, but also linked to mood disorders, intolerance to stress, stress, or more. For a long time, in the cases mentioned the author uses systematically in opening session one of the eight key points of their extraordinary meridians. Often, as the second, the key point of another extraordinary meridian linked by relations of cooperation with the first. To follow uses secondary terms, chosen according to the symptomatology. The patient is clarified the need to provide for a course of treatment consisting of at least eight sessions, so as to consolidate the improvements if the benefits are immediate or even change the treatment in the following sessions, though there are hints of improvement. It is well established that the mere observation using different key point may result in important changes and sometimes decisive in care. The choice of the point of onset is linked to a greater extent to personal and family medical history of the patient, which is collected very carefully, and also on the review of the wrists, tongue and other elements of semiology in Chinese medicine. Particular importance therefore has the first session, conducted through the use of a card. The choice of the first point may not be simple for the overlap of usage guidance of individual extraordinary meridians by different authors and for the frequent combination of different issues in the patient. The overall outcome of the treatments is beneficial. The method also provides an explanation of the rare cases of failure.
Premessa
In questo lavoro si preferisce la definizione di Meridiani Straordinari (MS) a quella di “Curiosi” attualmente prevalente e anche a quella della scuola francese di “Vasi Meravigliosi”, per un richiamo alla lineare traduzione dell’ideogramma di Ricci in “Meraviglioso, sorprendente, che desta meraviglia ed una esclamazione di stupore”, ma anche “singolo, dispari, irregolare, straordinario”, in quanto dialetticamente contrapposto ad “ordinario”.
I MS in numero di otto: in numerologia significa ciò che è in relazione con la vita, la trasmissione della vita, la creazione e la rinascita. Riferimento ai 64 esagrammi dei Ching e all’ottagono dei battisteri. E’ il numero della rosa dei venti completa. Quattro di natura Yin (Chong Mai, Ren Mai, YinWei Mai, YinQiao Mai) e quattro di natura Yang (Du Mai, Dai Mai, YangWei Mai, YinWei Mai)
Gli otto MShanno trovato relativamente poco spazio nei classi antichi della Medicina Cinese. Sono citati nel Su Wen, nel Ling Shu, risalenti al periodo degli Stati Combattenti (475-221a.C.) ed anche in epoche successive. Tuttavia, solo in epoca della dinastia Ming vi è stata uno sviluppo notevole dell’interesse per i MS. In particolare, il famoso medico Li Shi Zen(1518-1593) nel suo libro Qi Jing Ba Mai Chao, ne precisa ed enfatizza il loro ruolo fisiologico e ne individua i possibili impieghi in terapia, fornendone la chiave interpretativa approfondita e tuttora viva.
Dagli anni ‘70 del secolo scorso la materia dei MS è ripresa in Francia nei trattati di medicina cinese di Soulie’ de Morant, di Niboyet e in Italia da Alberto Quaglia Senta ne “Il sistema simpatico in agopuntura cinese”. Essi ne ridefiniscono, proprietà, tragitti, punti, i sintomi legati alle loro perturbazioni. e nella parte delle opere riservate alla terapia, indicano sempre un MS da utilizzare per la cura di ciascuna patologia.
Ricorrente è il riferimento all’utilizzo del punto chiave ad inizio di seduta. Ciascuno suggerisce, inoltre, punti specifici da adottare per le diverse patologie, a volte uguali, a volte diversi.
Si è affermata in seguito in Francia la visione della scuola europea di agopuntura (EEA), e della associazione francese di agopuntura (AFA) per quanto riguarda l’importanza dei MS nello sviluppo embrionale e l’influenza che essi esercitano nella evoluzione della vita pre e postnatale del vivente.
Negli ultiimi anni in Italia vi è una notevole mole di contributi sull’argomento, stimolata anche dalle lezioni e dai seminari del maestro taoista Jeffrey Wen presso la scuola AMSA. Anche la scuola SIdA pubblica correntemente sull’argomento ed ha scelto il tema dei MS per il congresso annuale 2015 del proprio blog.
Volendo fornire una sintesi delle diverse visioni, per quanto discutibile e non esaustiva possa apparire (a prescindere dalle divergenze indicate di volta in volta), si può affermare che:
- I MS sono tutt’altro che secondari, essi si formano nell’embrione da un vortice di energie che è l’origine della vita,
- Sono distinti in rapporto alla epoca di comparsa, in MS di prima e seconda generazione. I MS di prima generazione originano dallo spazio trai reni il Ming Men, dai talloni originano invece quelli di seconda generazione.
- Tutti hanno importanza nella embriogenesi. I MS di prima generazione guidano il rapporto Cielo Anteriore/Cielo Posteriore del vivente, mentre i MS di seconda generazione attengono alla dinamica dell’essere vivente nella sua condizione di tramite tra Cielo e Terra.
- Tra quelli di prima generazione il Chong Mai è il primo a comparire. E’ il luogo necessario in cui la vita potenziale si concretizza e si manifesti. E’ il crocevia dove la forza vitale si si concentra e scaturisce, conformemente al mandato individuale. Dai Mai orienta la forza vitale, come la stella polare i marinai. Du Mai e Ren Mai definiscono i limiti di ciascun essere umano, che sono rappresentato dal suo nome e dalla sua forma. Nel Du Mai è espressa la nostra identità a partire dal nome (il nome cosmico definisce il posto di ciascuno di noi nell’universo), la funzione paterna di nominare. Invece, sul piano della forma, Ren Mai protegge e avviluppa, da cui i suoi rapporti anche con la pelle. Il Du Mai e il Ren Mai definiscono rispettivamente la parte dorsale e ventrale delle energie del vivente, il Chong Mai è il centro del vortice e il Dai Mai il sopra e il sotto
- I quattro meridiani straordinari legati ai talloni regolano le dinamiche energetiche del vivente in rapporto alla coppia Cielo-Terra. L’uomo in piedi, rappresenta il tramite tra la Terra e il Cielo. I Wei sono in rapporto con i meccanismi celesti e allo spazio infinito del Cielo, e i Qiao a quelli terrestri, al tempo, alla produzione incessante della Terra, al suo rinnovamento. I Wei separano lo Yin dallo Yang e li armonizzano separatamente. I Qiao hanno in carico il compiersi della creazione e sposano lo Yin e lo Yang. Yin Qiao Mai e Yang Qiao Mai definiscono la sinistra e la destra, Yin Wei Mai e Yang Wei Mai l’interno e l’esterno,
- Tranne il Ren Mai ed il Du Mai, i MS non hanno punti propri, ma utilizzano quelli dei Meridiani ordinari (MO) su cui hanno particolare influenza. I MS non sono direttamente collegati direttamente agli Organi e ai MO, fatta eccezione per il Rene da cui hanno origine. Esistono tuttavia numerose connessioni secondarie, di controversa attribuzione, che consentono una influenza significativa.
- E’ abbastanza controverso il percorso e l’attribuzione di alcuni punti dei MO ai diversi MS, e anche il percorso e per quanto riguarda vasi secondari e collegamenti. La trattazione dell’argomento esula però dal presente lavoro ma, dato che parte delle azioni esplicate dai MS è attribuita al loro percorso, l’argomento è rilevante.
- Vi sono rapporti funzionali di sinergia e/o di bilanciamento energetico tra un MS di prima generazione ed uno di seconda generazione, sia di natura Yin che di natura Yang. Ren Mai è accoppiato con Yin Qiao Mai, Chong Mai è accoppiato con Yin Wei Mai, Du Mai è accoppiato con Yang Qiao Mai, Dai Mai con Yang Wei Mai. Un legame di reciprocità energetica esiste tra MS di natura Yin e quelli di natura Yang (tonificando l’uno, si disperde l’altro). Tale legame è più marcato tra quelli di seconda generazione. Ren Mai è legato con Du Mai, Chong Mai con Dai Mai, Yang Wei mai con Yin Wei Mai, Yin Qiao Mai è legato con Yang Qiao Mai
- Dei MS hanno una importanza terapeutica e diagnostica il percorso, le relazioni di incrocio e le coincidenze o punti di incontro tra di loro e con tutti gli altri meridiani.
- E’ comune ed indiscussa la individuazione del punto chiave per ciascun MS, posto sul tragitto di un MO.
- Mentre la rete energetica dei MO è paragonabile a quella di un fiume, quella dei MS è come quella di un lago, lasciando presupporre una funzione di contenimento e di riserva dell’Energia.
- Sono in relazione con i sei Visceri Straordinari (VS): Cervello e Midollo (intendendo per Midollo, sia il midollo osseo che il midollo spinale), Ossa e Vasi, Vescica Biliare (che oltre ad essere un MO peraltro considerato anche un Viscere Straordinario) e Utero.
- Ai VS è attribuita una influenza importante sulla funzionalità del sistema nervoso, emopoietico, immunitario e ormonale. Tali organi, definiti visceri per la forma vuota, non espellono, e sono considerati funzionali alla conservazione ed alla elaborazione della energia ancestrale Jing. Sono estensioni del Rene Yin. Essenzadi Rene. Quando l’essenza declina, vi è anche il declino dell’esistenza. Questo può accadere in modo naturale, come nell’invecchiamento, oppure più precocemente, se è danneggiata la radice dell’essenza di Rene da malattie importanti o da eccessi nella vita.
- Il maestro Yeffrey Wen afferma, in ordine alle difficoltà di utilizzarli, che prima della dinastia Ming, intorno al 15° secolo, l’opinione corrente dei medici che non fosse possibile accedere direttamente alla essenza Jing (conservata nei visceri curiosi) e dunque i MS non fossero utilizzabili. Negli ultimi anni, in parallelo allo sviluppo della genetica in biomedicina, si è verificato che anche nella pratica della medicina orientale è più frequente di utilizzo dei MS, e un accesso meno problematico agli aspetti eredo-costituzionali del vivente.
- Si omette qui di definire in dettaglio proprietà e caratteristiche di ciascuno dei VS, si richiama soltanto la vastità delle funzioni ad essi attribuite, la possibilità di accedere tramite di essi Jing, cioè all’assetto costituzionale del soggetto, nelle sue vulnerabilità e nei suoi punti di forza. Che in molti casi le funzioni si sovrappongono tra un MS e l’altro, che per diverse patologie è possibile ricorrere a più di uno di essi. Ma che particolarmente uno di essi è la via per indurre nel paziente la risoluzione dei problemi.
- In un rapido riepilogo, le loro funzioni principali attribuite ai MS sono:
1) Agiscono come riserva energetica, è per questo motivo che sono stati paragonati ai fiumi o ai laghi
2) Agiscono anche come accumulatori di Energia, regolando, ricevendo e ridistribuendo Energia oppure trattenendola per prevenire la dispersione poi restituirla al momento della necessità, garantendo l’omeostasi all’organismo.
3) Agiscono sul mantenimento dell’omeostasi eliminando e drenando l’Energia perversa.
4) Consentono di accostarsi alla energia Jing, vale a dire di agire sulla costituzione personale e sui suoi punti di forza e sulle vulnerabilità ereditate, innate ovvero acquisite nel corso del tempo.
In tabella 1 viene riportato un quadro riepilogativo delle relazioni che legano i MS reciprocamente e, con MO, con Visceri Curiosi (VC), desunti dalla letteratura
Tabella 1 Riepilogo delle relazioni dei MS con altri MS, con MO, con VS
MS-punto chiave | Altro MS | MO | VS |
Ren Mai-7 LU Lie Que (Dio del lampo) |
Legame Yin/Yang con DuMai -3SI
Legame comune di prima generazione con Du Mai, Chong Mai, Dai Mai Legame funzionale con Yin Qiao Mai-6Ki |
Legame funzionale con tutti i meridiani Yin, tramite i punti Mu di organo | Collegato con:
Utero Vasi Sanguigni Midollo |
Du Mai- 3SI HouXi (Insenatura posteriore) |
Legame Yin/Yang con Ren Mai-7LU
Legame comune di prima generazione con Ren Mai, Chong Mai, Dai Mai Legame funzionale con Yang Qiao Mai-62BL |
Legame funzionale con tutti i meridiani Yang, anche tramite Yang Wei Mai.
Con SI, tramite il punto chiave, e con l’intero Tai Yang e quindi con il Rene
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Collegato con:
Utero Cervello Midollo |
Chong Mai-4SP Gong Sun (Nonno e nipote) |
Legame Yin/Yang con Dai Mai-41SI.
Legame funzionale con Yin Wei Mai-6PC Legame comune di prima generazione con Du mai, Ren Mai, Dai Mai. In particolare con Ren Mai per il controllo del ciclo della riproduzione
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Con tutti i meridiani Yang della parete addominale e toracica.
Tramite il punto chiave 4Sp con il Tai Yin Con Stomaco (Jing postnatale). Con Rene (Jing prenatale) Con Fegato tramite i punti i Ting Con tutti i meridiani ordinari (Mare dei 5 organi e dei 6 visceri) |
Collegato con:
Utero Midollo Vasi sanguigni |
Dai Mai-41GB ZuLin Qi (Lacrime del piede) |
Legame Yin/Yang con Chong Mai-4SP
Legame comune di prima generazione con Ren Mai, Du mai, Chong Mai, Legame funzionale con Yang Wei Mai-5TE |
In stretta connessione con Vescica Biliare, lungo il suo intero percorso, insieme a Yang Wei Mai.
Abbraccia tutti imeridiani per il suo percorso orizzontale, ad eccezione di Fegato e Vescica. Comunque in relazione con Fegato In rapporto con Yang Ming, con apporto di Jing alimentare Con Rene |
Collegato con:
Utero Cistifellea e tramite la purificazione del liquido torbido Ye che va nelle ossa, nei midolli e nel cervello, li mantiene tutti. Ed assicura il legame tra questi e gli organi. |
Yin Wei Mai-PC Nei Guan (Barriera interna) |
Legame Yin/Yang con Yang Wei Mai- 5TE
Legame funzionale con Chong Mai-4SP |
Circola interamente nello Yin connette Rene, Milza e Fegato con il Renmai.
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Collegato con: Cervello
Midollo e Ossa Vasi sanguigni Utero Cistifellea |
Yang Wei Mai- 5TE WaiGuan (Barriera esterna)
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Legame Yin/Yang con Yin Wei Mai-6PC
Legame funzionale con Dai Mai-41GB |
Originato dal meridiano principale di GB tocca lo strato Shao Yin.
Connette i meridiani di Vescica, Vescica Biliare e Triplice Riscaldatore, Intestino Tenue conDumai.
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Collegato con Cervello
Midollo e Ossa Vasi sanguigni Cistifellea. |
Yin Qiao Mai-6KI
Zhao Hai (Mare Splendente) |
Legame Yin/Yang con Yang Qiao Mai-62BL
Legame funzionale con Ren Mai-7 LU |
Collegato allo Stomaco.
Con Rene. Con la branca inferiore di TR. Al punto di uscita 1V si collega con Intestino Tenue, Vescica, Stomaco, Vescica Biliare, Triplice Riscaldatore
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Collegato con:
Cervello. Utero
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Yang Qiao Mai-62BL
Shen Mai (Estensione del meridiano) |
Legame Yin/Yang Yin Qiao Mai-6KI
Legame funzionale con Du Mai- 3SI |
Originato nello strato Tai Yang si collega allo Shao Yang, allo Yang Ming.
Complementare con Yin Qiao Mai grazie ai collegamenti Luo tra Rene e Vescica.
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Collegato con: Cervello.
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In merito all’utilizzo dei MS
L’autore ha avuto a suo tempo la possibilità di seguire le suggestive lezioni del dottor Alberto Quaglia Senta, che dei MS suggeriva un uso sistematico in presenza di pazienti sofferenti per patologie cronicizzate, prevalentemente di carattere doloroso, ma anche legate a patologie psicosomatiche o disturbi del tono dell’umore, a intolleranza alla sforzo, allo stress, al lutto, o altro.
Il punto chiave del MS, utilizzato in apertura di seduta ha un ruolo molto specifico ed importante per accederealla energia di riserva del MS, così da colmare il deficit energetico e attivare il potenziale terapeutico del paziente. L’utilizzo, come secondo, del punto chiave di MS legato da rapporto energetico con il primo, potenzia molto l’effetto del punto utilizzato all’esordio. Invece il punto chiave utilizzato dopo gli altri nel corso della seduta conserva le altre caratteristiche e proprietà codificate nei testi e dalla tradizione.
La vastità delle funzioni attribuite ai MS, sia in virtù della loro origine che del legame con i VS che li connettono direttamente al Jing, determina che molte delle indicazioni dei diversi MS possono sovrapporsi. Del resto una stessa patologia può essere curata utilizzando un MS Yang in dispersione, oppure un MS Yin in tonificazione, oppure in altre circostanze un MS Yin in tonificazione oppure uno Yang in dispersione.
In un primo periodo della propria attività di cura con agopuntura, l’autore ha usato sistematicamente le tabelle inserite a pagina 112 e 113 del già citato “Il sistema simpatico in agopuntura cinese” del dott. A. Quaglia Senta. In esse viene indicato per ciascuno dei MS e del rispettivo punto chiave l’elenco delle patologie per i quali utilizzarli. Mancano nel testo (così come mancano in Soulié de Morant e Niboyet) caveat particolari circa i rischi connessi con l’uso dei MS. Dai diversi autori è stato sempre ripetuto, invece, l’invito a calibrare la terapia sulla costituzione l’assetto complessivo del paziente.
L’utilizzo delle tabelle si è rivelato utile in una buona percentuale di pazienti. Tuttavia non sono mancati fallimenti, che per quanto limitati di numero in percentuale, nel tempo, hanno stimolato la ricerca di un modo di operare più aderente all’aforisma ripreso da Soulié De Morant: ”Senza malato, non c’è malattia”.
Riferendo il Nei Ching del 17° secolo a.c. “Le 445 e più malattie non sono che una sola in realtà: uno squilibrio dell’energia, poiché esse ne sono tutte la conseguenza”. E ancora sottolinea: “Innumerevoli disturbi che si succedono o si sostituiscono hanno la stessa causa. Uno stesso disturbo può venire da cause differenti e talvolta opposte.Tutta l’arte consiste nel distinguere dove l’energia è in eccesso o in insufficienza, e saper equilibrare questo apporto, per mettere ciascuno nella propria norma. Dunque avendo riconosciuto, attraverso l’osservazione del paziente, i polsi radiali, lingua e gli altri mezzi diagnostici, dov’è l’eccesso o dove è l’insufficienza. Stimolare o frenare la regione in insufficienza o in eccesso”.
Dunque il fallimento può essere visto anche come una scelta sbagliata della chiave di accesso nella ricerca del modo di regolarizzare le risorse energetiche del soggetto, per curare il disturbo, a partire dal suo assetto costituzionale.
L’impegno nella cura stato sempre di più cercare di individuare e correggere la vulnerabilità del paziente, che ha consentito alla causa perturbante di origine interna o esterna di superare la di lui capacità di autocura. Acquisire una comprensione più approfondita della rete di relazioni che lega MS, MD, VC, altri meridiani secondari, per promuovere per il paziente l’empowerment del proprio stato di salute.
Questo percorso è possibile solo nell’ambito di un rapporto di cura individualizzato, in un contesto di ascolto ed empatia, sulla raccolta approfondita della storia personale e familiare del paziente, l’esame dei polsi, della lingua e degli altri mezzi di diagnosi della medicina cinese.Particolare importanza pertanto ha la prima seduta, condotta mediante l’utilizzo di una scheda strutturata.
Al paziente viene chiarita la necessità di prevedere un ciclo di trattamento consistente in almeno otto sedute, così da consolidare i miglioramenti se i benefici sono immediati o anche di modificare il trattamento nelle sedute successive, se non vi sono accenni di miglioramento.
Si è osservato frequentemente che nei casi in cui la prima seduta di trattamento abbia dato esiti insoddisfacenti che nelle sedute successive l’uso di un punto chiave accoppiato per similitudine o per opposizione, rispetto a quello utilizzato in prima istanza, è in grado di cambiare radicalmente il quadro clinico, fermi restando gli altri punti utilizzati.
La peculiare capacità del punto chiave di condizionare radicalmente il trattamento, ha condotto ad una riflessionepersonale sulla sua importanza anche come elemento di connessione tra il MS di cui essi sono la chiave e la loggia energetica del MO nella cui sequenza sono inseriti. Questa connessione viene riepilogata in Tabella 2.
Tabella 2. Connessioni tra punto chiave, MS, MP e loggia energetica di appartenenza.
Punto chiave | MS | MP | Loggia energetica |
7 LU | Ren Mai | Polmone | Metallo |
3 SI | Du Mai | Intestino Tenue | Fuoco |
4 SP | Chong Mai | Milza Pancreas | Terra |
41 GB | Dai Mai | Vescica Biliare | Legno |
6 PC | Yin Wei Mai | Ministro del Cuore | Fuoco |
5 TE | Yang Wei Mai | Triplo Riscaldatore | Fuoco |
6 KI | Yin Qiao Mai | Rene | Acqua |
62 V | Yang Qiao Mai | Vescica Urinaria | Acqua |
Si osserva che alla loggia del fuoco appartengono tre degli otto punti chiave, due appartengono alla loggia dell’acquaed uno solo a quelle del legno, della terra, del metallo. Tenere presente questa connessione si rivela a volte utile per trovare per trovare la chiave per accedere alla risoluzione del disturbo energetico che il paziente presenta. Sovente nella fisiologia e nella patologia del MO e/o della loggia energetica di appartenenza del punto chiave si trovano indizi utili ad orientarsi circa la priorità rispetto alla vasta messe di indicazioni (spesso sovrapponibili) dei diversi MS. La preferenza per un colore, richiesta quasi a conclusione del primo colloquio, con l’invito a rispondere velocemente, ha particolare significato. Ma, ovviamente, non è il solo da considerare.
L’impegno è di relativizzare e simbolizzare il sintomo, inserendolo all’interno di una ricerca individualizzata e approfondita, a partire dalla storia individuale del soggetto, clinica e di profilo.A poter applicare i paradigmi della medicina cinese classica
E’ un modo di operare caratterizzato da attenzione per il paziente, a partire dalla consapevolezza dei propri limiti, per cercare di trovare nello squilibrio che egli offre all’attenzione del curante la chiave per aprire la porta attraverso cui fare passare un nuovo equilibrio ed una vita migliore e più soddisfacente. Tenuto conto che il paziente con una sintomatologia rilevante, specie se dolorosa, espone un “vento di cambiamento”, che potrebbe dare luogo a una rinascita, se correttamente decodificato e curato.
In conclusione in tabella 3 vengono sintetizzati, seppure in maniera non esaustiva, i criteri in base ai quali ad inizio di seduta viene scelto il punto chiave di esordio.
Tabella 3. Criteri per la scelta del punto chiave di esordio
Punto di esordio 4SP, se:
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Punto di esordio 41GB, se: |
· Disturbi della riproduzione
· Disturbi dell’apparato genitale e della sessualità · Endometriosi · Disturbi della digestione di acqua e cibo · Disturbi della respirazione · Alterazioni del sistema pilifero · Spasmi e contratture dei muscoli ricchi di fibre bianche e di quelli lisci che presiedono le attività involontarie. · Tendenza a rimuginare e a non dimenticare i torti · Disturbi tipici del meridiano SP · Preferenza per il colore giallo · Preferenza di gusto per il sapore dolce |
· Personalità dispersa con attacchi di panico, non prende una direzione, ma lasciano le cose a metà senza riuscire ad orientare le decisioni importanti della propria vita.
· Non si adatta alle ingiustizie della vita quotidiana. · Gestione problematica della rabbia · Soggetto a vivere con rancore e invidia. · Problemi legati alla difficoltà di passaggio dello Yin dalla parte inferiore a quella superiore e viceversa: tendenza alla stasi negli arti inferiori, con varici, emorroidi, prolassi in concomitanza con tachicardia in alto, oppressione toracica, sudorazione al viso e alle ascelle, cefalea, insonnia. · Disturbi tipici del meridiano di GB · Disturbi tipici della sofferenza del viscere curioso GB · Preferenza per il colore verde · Preferenza per il sapore acre · Lacrime e rabbia
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Punto di esordio 7LU, se:
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Punto di esordio 3SI, se:
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· Deficit globale di Yin (aspetto)e ai polsi concordanza dei tre segni di eccessoYang: prossimali>distali, superficiali>profondi, destri>sinistri
· Disturbi degli organi della riproduzione · Disturbi da accumulo di Yin per superare la stasi (noduli al seno, fibromi). · Difficoltà a difendersi dalle aggressioni esterne · Turbe genitali, vescicali per fragilità del livello TaiYang, · Fibromialgie e tensione muscolare per sofferenza del livello Tai Yang del braccio. · Sintomi digestivi per difficoltà di accogliere cibi e bevande · Sintomi respiratori per difficoltà di accogliere l’aria. · Disturbi della pelle · Preferenza per il colore bianco · Disturbi tipici del meridiano LU · Freddo -caldo
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· Deficit globale di Yang (aspetto) e ai polsi concordanza dei tre segni di eccesso Yang: prossimali<distali, superficiali<profondi, destri<sinistri
· Deficit di Shen che si manifesta con disturbi tanto fisici che psichici: Vertigini, giramenti di testa, acufeni, gambe deboli, desiderio di dormire, depressione, sindrome bipolare. · Disturbi della memoria. · Colonna vertebrale · Rigidità psicologica e fisica · Problematiche e difficoltà legate al nome · Polso di cuore insufficiente · Disturbi tipici del meridiano SI · Preferenza per il colore rosso · Freddo-caldo |
Punto di esordio 6PC, se: |
Punto di esordio 5TE, se:
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· Disadattamento rispetto a ritmi e tempi della vita quotidiana.
· Problemi a gestire il proprio tempo che passa. · Mancata elaborazione di avvenimenti luttuosi: morti, separazioni, traslochi, perdite di lavoro, ecc. · Atteggiamento di passività, mancanza di spirito di iniziativa. · Sindromi ansiose somatizzate a livello toracico, alla gola. · Preferenza per il colore rosso · Disturbi tipici del meridianoPC
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· Sintomo patognomonico è la metereopatia.
· Presenza patologie Vento, per aggressione alla Wei Qi dolori muscolari e/o articolari, e/oconfusione, epilessia, cefalea, nevralgie, oppure sulla vista · Incapacità del soggetto di “farsi afferrare dalla vita”, cioè accettarne regole, tempi, spazi e assecondarla senza opporvisi. · Scarsa reattività rispetto ai fattori patogeni Xie (specie lesivi di GB: vento, umidità), · Scarsa reattività rispetto alle emozioni legate alla percezione di avere subito offese e/o ferite morali · Vulnerabilità emozionale, tendenza a lasciarsi coinvolgere e plagiare da pressioni ambientali e vivere per compiacere, o al contrario soffrendo di senso di offesa. · Disturbi degli organi di senso che ci servono per la percezione spaziale · Preferenza per il colore rosso · Disturbi tipici del meridiano TE |
Punto di esordio 6KI, se:
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Punto di esordio 62BL, se:
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· Disturbi del ritmo sonno-veglia,
· Alterazione dei ritmi di vita, frustrazione dell’ambizione, fretta, costrizione dei tempi e degli spazi, conflitti e delusioni relazionali e di coppia). · Morte precoce e/o violenta di uno o di entrambe i genitori. · Disturbi del ciclo mestruale · Disturbi della riproduzione · Disturbi della sessualità. · Preferenza per il gusto salato. · Preferenza per il colore nero · Disturbi tipici del meridiano KI |
· Rigidità della colonna vertebrale
· Dolore dei diversi distretti vertebrali · Rigidità emotiva e scarsa capacità di adattamento alla realtà rispetto al proprio modello ideale · Disturbi delle vie urinarie · Polso di vescica insufficiente · Preferenza per il colore nero · Disturbi tipici del meridiano diBL
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Bibliografia
- Soulier De Morant: L’acupuncurechinoise . Maliose Editeur Paris 1985
- E.H. Niboyet:Noveautraitè d’acupuncturechinoise. Ed. Maisonneuve Paris. 1979
- Quaglia Senta: Il sistema simpatico in agopuntura. Ed Cortina. Torino 1977
- M. Kespi: Acupuncture, Ed. Maissonneuve, Moulin les-Metz, 1982.
- Rochat de la Vallèe: Le 101 nozioni chiave dell’agopuntura cinese Ed. RED Milano 2011
- Le lezioni di Jeffrey Yuen: Volume terzo. I visceri curiosi, le porte della terra, l’invecchiamento” A cura di E. Simongini, L Bultrini, G. Franceschini. AMSA. Roma 2002
- Scuola Italiana di Agopuntura SIdA: Casi Clinici trattati con i Meridiani Curiosi. Atti del congresso del Blog Tortoreto 2015
- Lo Muscio: I meridiani straordinari Qi JingBa Mai. www.albertolomuscio.it/AGOPUNTURA/MERIDIANI/Meridiani-Curiosi.pdf
- Semizzi M., Boschi G., Simongini E., Di Stanislao C.,: Yang Wei Mai “Lasciarsi afferrare dalla vita” Significato del meridiano curioso Yang Wei Mai”. Revisione della letteratura e spunti di riflessione. Rivista La Mandorla Marzo 2003
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